Signore e signori, ecco a voi … l’inverno!! <applausi scroscianti> <pioggia scrosciante> <pelle … scrosciante??>
Eh sì, in un certo senso, anche la pelle è scrosciante! Non è il caso di strapazzarla tanto e per prevenire gli strapazzi ci sono io con i miei brillanti consigli.
A dire il vero la mia pelle, che in genere non mi fa per niente impazzire, reagisce discretamente alle insidie dell’inverno. Soprattutto da quando ho capito che non bisogna portarla all’esasperazione, ma che è meglio “darle una mano” (di crema)!
Ho una pelle mista, che d’estate tutto cerca fuorché “lubrificazione”. Tuttavia, usando la crema della Collistar “trattamento seboequilibrante anti-età” riesco a gestirla abbastanza bene:
Abbastanza significa che nell’arco della giornata diventa lucida nella “zona T” e per questo non c’è proprio niente da fare se non il regolare utilizzo delle veline opacizzanti.
Fino ai primi di dicembre, bastava miscelarla ad un siero per stare tranquilla. Dopo però, col crollo delle temperature, ho notato che mi serviva una crema un pochino più nutriente.
Ah già, ho menzionato il fatto di usare un siero! Eccolo: Estée Lauder Perfectionist [CP+R] Wrinkle Lifting Serum. Comunque, già usare una crema più ricca è un grande aiuto.
La crema:
è quella che sto usando. Parliamo di Clarins Crème Haute Exigence Jour Multi-Intensive toutes peaux, quindi per tutti i tipi di pelle, che non è affatto grassa. Esiste anche la versione più nutriente, ossia Clarins Crème Haute Exigence Jour Peaux Très Sèches per pelli molto secche.
Detto questo, voglio aggiungere che un olio prima della crema sarebbe un’ottima soluzione per tutte coloro che risentono delle condizioni atmosferiche più avverse.
Io stessa, in periodi alterni e soprattutto di sera, ho usato più che volentieri oli per il viso, anche perché ho un debole per il delizioso profumo che sprigionano.
Uso da anni (o almeno da quando mi considero una donna “matura”) questo olio della Decléor:
Trascrivo qui le informazioni dell’azienda: questo siero ricco di Oli Essenziali di Manuka, Lemongrass, Geranio, Rosa, Essenza di Iris e Concentrato di Gelsomino, dalla texture delicata e setosa, è specificatamente formulato per il trattamento quotidiano delle pelli mature. Concentrato, puro e naturale al 100%, attenua i segni dell’età, ridisegna L’OVALE e tonifica la pelle, potenziando l’efficacia della crema applicata successivamente.
Impiego: tre gocce sulla pelle UMIDA, per consentire l’assorbimento ideale dell’emulsione oleo-acquosa che si crea al momento.
Applicare poi ovviamente la crema giorno/notte.
Chi non ha voglia di cercare l’olio Decléor, ma desidera comunque utilizzarne uno, potrà scegliere tra una vasta selezione, perché gli oli per il viso (vanno molto di moda da alcuni anni e sono ormai facilmente reperibili)
Tanto per citare un esempio, c’è un olio per il viso di Dr. Hauschka (olio riequilibrante per il giorno, di un’azienda superiperbiologica che più di così non si può), che viene consigliato perfino – o proprio – per le pelli miste o grasse:
ma ce ne sono tanti altri: Cercate l’olio che vi convince di più!
Tenendo però presente queste informazioni: gli oli vegetali donano immediatamente alla pelle una sensazione rilassante ed emolliente. Sono anche una fonte preziosa di antiossidanti e di sostanze emollienti, mentre non contengono sostanze rigeneranti (come retinolo e peptidi) o idratanti (ceramidi e acido ialuronico), ragione per cui vanno usati sempre insieme a creme da giorno e/o da notte.
Sempre parlando degli oli, anche se l’olio di argan, molto pubblicizzato, contiene sicuramente principi attivi validi, contiene molto meno acidi grassi del nostro caro vecchio olio di oliva. Con questo voglio dire che è sempre meglio esaminare con cura i principi attivi dell’olio che si intende usare.
Non voglio però dilungarmi troppo con il tema degli oli, che tratterò in modo più approfondito in un post separato.
Un altro consiglio che vi dò è quello di fare un peeling del viso una volta alla settimana. Si tratta di un’operazione utile per mantenere morbida la pelle e consentire un più facile assorbimento dei principi attivi contenuti in sieri/oli/creme.
“Ma come?”, mi direte, “hai una pelle mista e consigli un peeling una volta alla settimana?”. Ebbene sì (anche il tema peeling sarà approfondito) ma in questo caso NON vale melius est abundare quam deficere
E sempre parlando di non abbondare, sconsiglio per convinzione l’impiego di esfolianti contenenti granuli (anche questo da spiegare in separata sede). L’unico esfoliante che uso da una vita è la polvere della Kanebo, si chiama SENSAI Silk Peeling Powder ed è ad azione enzimatica. Si mischia con l’acqua direttamente sul viso e produce una schiuma da risciacquare. Oppure si mischia con l’acqua in una scodellina, si distribuisce con un pennello sul viso e si risciacqua.
Il dopo-peeling è ovviamente l’occasione perfetta per applicare una maschera sul viso.
Per completare il tema viso non voglio tralasciare la necessità di usare una crema notte di sera, dopo essersi struccati, in aggiunta a un olio o un siero anti-età. Il tema anti-età sarà tra l’altro approfondito in un apposito post.
Se parliamo del clima invernale, certamente aggressivo per la pelle, non dobbiamo dimenticarci né delle labbra né delle mani!
Per le labbra è presto detto: uso dalla tenera età di 10 anni il burro di cacao giorno/notte/mattino/sera. Criterio: più grasso è, meglio è.
Queste sono le mie labbra:
Conclusione: sembra che la qualità o il prezzo del burro di cacao siano indifferenti. Quello che importa è idratare continuamente le labbra. Credo di avere sparsa in giro minimo una dozzina di burri di cacao tra borsette, bagno, studio e camera da letto, per averli sempre a portata di…labbra!
Una parola sulle mani: sono grate per una cura costante, proprio come le labbra. Secondo me, è già tanto se mi ricordo di applicare frequentemente una crema. Visto che però vivo in Germania, dove il tempo è particolarmente inclemente, ho notato che ogni crema per le mani che contiene il 20% di burro di karité conferisce un livello di morbidezza superiore a qualsiasi altro prodotto (tranne il silicone, ma non dobbiamo usarlo sempre e ovunque …).
Ecco quindi le misure che adotto per sopravvivere illesa all’inverno! Sono molto, ma molto curiosa di leggere i vostri commenti sul tema.
Creme preferite? Pozioni magiche? Olio di mandragora con relativa ricetta alchemica?