Una terza alternativa che vorrei proporvi per il make-up da sera è il colore viola.
La stella di questo make-up è Grand Galaxy della M.A.C. Secondo la ditta cosmetica il colore è mezzo tono violetto ed appartiene alla serie Extra Dimension, descritta come una formula cremosa, morbida, simil fluida per look luminosi e definiti con finish da brillanti a metallici.
Dona all’occhio riflessi prismatici. Comunque non bisogna immaginare necessariamente un ombretto in crema, ma una consistenza morbida molto facile da applicare e sfumare.
Dunque: eravamo rimaste alla stella dal nome di Grand Galaxy, che splende certamente di luce unica nel firmamento degli ombretti. Chi non desidera necessariamente avere gli occhi (e le rughette) alla ribalta può ricorrere a ombretti mat di un colore simile, come per esempio KIKO INFINITY EYESHADOW nella tonalità Light Violet o Nyx Nude Matte Shadow nel colore Undress me.
Io invece non ho saputo resistere a Grand Galaxy – mi sento quasi una gazza ladra attratta da tutto quello che luccica ;-).
Di seguito si vedono i colori utilizzati per questo trucco:
Per splendere come una galassia sono necessari i seguenti colori:
dopo aver adottato le solite misure iniziali, già descritte in Chi ben comincia, procedere così:
Applicare intorno all’occhio (anche nell’angolo interno) l’ombretto indicato con il numero 1 – ossia STRANGE della palette di Urban Decay NAKED3. Descrizione: rosa-nudo con un finish opaco e vellutato.
Far seguire sulla palpebra mobile il numero 2, sempre Urban Decay stessa palette, dal colore LIMIT (rosa antico chiaro finitura opaca).
E siamo arrivati al numero 3, il tanto elogiato Grand Galaxy. Utilizzare il colore per disegnare un triangolo sull’angolo esterno dell’occhio, dalla fine della palpebra mobile fino all’arcata sopraccigliare, lasciando però qualche millimetro dalle sopracciglia stesse seguendo le indicazioni fornite nel post iniziale.
(Dato che stavo elogiando l’ombretto, non volevo trascurare di ringraziare le gentili signore della M.A.C. di Wiesbaden, che mi hanno sempre dato utilissimi consigli.)
Procedo ora con il numero 4, M.A.C. Contrast, da un blu tendente al violaceo e in questo caso perfetto per l’abbinamento con Grand Galaxy e lo utilizzo per sottolineare l’angolo esterno, con un triangolo più piccolo, molto più vicino alle ciglia, e allungo la linea fino alla metà delle ciglia inferiori. Mi avvicino il più possibile alle ciglia per farle apparire più folte.
Completiamo il tutto con il numero 5: l’eyeliner di Urban Decay. RAZOR SHARP LIQUID LINER EYELINER nel colore Retrograde, un viola scurissimo con particelle glitterate più chiare.
Aggiungo qui la descrizione della ditta cosmetica perché mi sembra importante in questo caso: l’applicatore, munito di una punta ultra sottile, ti permetterà di disegnare con precisione linee liquide di ogni genere: super fini oppure spesse e intense. È importante però agitare bene il flacone (si sente una pallina dentro) per distribuire bene il colore. Personalmente suggerirei di appoggiare da qualche parte il gomito, va bene anche lo specchio, così è più facile avere la mano ferma e tirare leggermente verso l’esterno la palpebra per una linea delle ciglia più dritta.
Un commento sull’eyeliner: sono felicissima che la Urban Decay abbia lanciato una linea di eyeliner colorati di ottima qualità. Infatti non uso da anni eyeliner completamente neri, perché mi sembravano troppo duri rispetto al colore dei miei occhi. Avevo però difficoltà a trovare dei prodotti BUONI, colorati e resistenti al grasso/acqua.
La linea di Urban Decay una volta applicata non si schioda e offre un’enorme varietà di colori.
Come se non bastasse, proprio grazie all’estrema stabilità, basta aspettare circa un minuto e l’eyeliner non sbava più e non macchia la palpebra superiore (in parte non esistente grazie al cedimento) e il tratto disegnato può essere sottilissimo non appesantendo ulteriormente lo sguardo.
… si nota che adoro gli eyeliner, per cui vi annoierò di sicuro con un altro post sull’argomento.
So di fare tante promesse …
Ecco il risultato finale.
Abbiate pazienza per la scarsa qualità di alcune foto, ma ci sto lavorando.
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